Tipo tracciato: ad anello
Difficoltà: media
Tempo: 2h 30′
Lunghezza: 22 km
Dislivello: 500 mt
Località toccate: Montegrotto, Valsanzibio, Arquà Petrarca e Battaglia Terme
Scarica la traccia: Arquà Petrarca terra di poeti e mountain biker
Descrizione percorso
L’itinerario parte dal centro di Galzignano terme. È possibile parcheggiare l’auto in Via Pavaglione dove troverete un ampio parcheggio gratuito con tanto di zona dedicata al bike wash per dare una bella risciacquata alla vostra bike prima di ricaricarla in auto!
Consigliamo una sosta caffè prima di mettervi in marcia presso il Bar “La tana”, ritrovo dei local, dove troverete Stefano, il proprietario sempre disponibile e sorridente (occhio che la domenica è chiuso). A sosta ultimata la direzione da seguire è quella di Valsanzibio.
Il primo tratto del percorso è un saliscendi asfaltato… proprio quello che ci vuole per scaldare i motori in vista della prima salita! Seguendo la traccia GPS, dopo circa 10 minuti dalla partenza, si entra nel borgo di San Eusebio, borghetto piccolo e molto caratteristico (non dimenticate di scattare qualche foto mi raccomando!).
Superato uno strappetto breve ma faticoso tenete la destra fino a quando il fondo della strada diventa sterrato. Benvenuti nella prima salita di oggi, una classica dei Colli Euganei, il “Calto” anche impropriamente denominata “Sette Guadi”. Si tratta di una salita dalle pendenze piacevoli e dal fondo mai troppo tecnico che vi porterà verso la sommità del colle in Via Scalette. Giusto il tempo per tirare un respiro di sollievo e potete dirigervi verso il punto più panoramico dell’itinerario, il Pianoro. Se avrete la fortuna di trovare una bella giornata qui una foto è d’obbligo. Vedere per credere!
Scattata la foto di rito, potete girare la bike e fare retro front per qualche metro fino a imboccare sulla destra Via Fontanelle in direzione Monte Piccolo. Da subito la strada diventa cementata con un breve ma ripido strappo: poco dopo aver scollinato prendete a sinistra lo sterrato che prima in discesa e poi in saliscendi vi porta a percorrere il sentiero Atestina dell’anello del Monte Piccolo. Questo tratto è molto divertente: dapprima il sentiero è ampio ma dopo poco inizierà a stringersi diventando un entusiasmante single track! Il sentiero non presenta particolari difficoltà tecniche ma a tratti risulta essere un po’ esposto… quindi da non sottovalutare, c’è anche un piccolo tratto da oltrepassare a piedi giusto il tempo di scavalcare qualche roccia.
mantenete la destra con una curva in salita fino a raggiungere, dopo pochi metri, un altro bivio con una casa in rovina. A questo punto manteniamo la sinistra sempre in leggera salita fino ad imboccare poco dopo, sulla destra, un altro single track che ci porterà verso Arquà Petrarca. Il sentiero è divertente, il fondo è a tratti un po’ smosso ma mai tecnico e interamente ciclabile. Fate attenzione ai tre gradini di legno che si immettono nell’anello più basso verso la fine del sentiero.
Riprendiamo il sentiero Atestino che esce in via Monte Piccolo e, dopo un breve tratto asfaltato, fino al cartellone Parco Colli, imbocchiamo sulla sinistra un sentiero dal fondo poco più sconnesso dei precedenti che sbuca in via Spinei e che ci porta alla “Spada nella roccia”. Altra foto veloce per i più appassionati e, tenendo la destra, prendiamo la strada che ci porta direttamente al centro storico di Arquà Petrarca.
È ora il momento di ricaricare le vostre borracce d’acqua: troverete infatti un piccolo giardino con una fontana a disposizione.
A questo punto si gira attorno all’Oratorio Santissima Trinità e sulla sinistra imboccate Via Castello dell’omonimo Monte Castello. Tenete un’invitante enoteca sulla sinistra (da provare!!!) e proseguite per il il pavé che, in un attimo, diventa uno sterrato in discesa fino a raggiungere la strada in via Zane.
Attraversate la via e prendete la strada bianca (via Zane) di fronte a voi. Dopo pochi metri scorgerete un sentiero sulla sinistra: si tratta di un breve ma divertente tratto in single track che, senza grandi difficoltà, vi porterà in via Valli, strada che riporta in asfalto verso Arquà Petrarca.
Prestate attenzione perchè ad un certo punto il sentiero si biforca: entrambe le possibilità vi porteranno in via Valli, ma noi vi consigliamo di tenere la destra e stare alti… avrete più discesa e la possibilità di gustare un altro incantevole scorso sui colli nella parte più alta che altrimenti perderete. A questo punto vi dirigete verso il centro storico di Arquà riprendendo il pave’ che vi porta in via Fontana.
Se non avete ancora fatto una piccola sosta vi consigliamo di fermarvi presso il bar che si trova proprio alla sinistra della chiesa di Arquà: nelle giornate soleggiate e noi piace prenderci cinque minuti di pausa per fare due chiacchere sorseggiando un buon caffè presso la loro splendida terrazza vista colli.
Uscite ora dal centro abitato lasciandolo alle vostre spalle e imboccate Via degli Ulivi: dopo un tratto in asfalto poco prima di scollinare, svoltate a destra e prendete lo sterrato che vi porterà a percorrere parte dell’anello del Monte Calbarina. Dopo un tratto veloce e in leggera pendenza arriva la penultima fatica del vostro giro: prendendo lo strappetto sulla sinistra che vi porta sull’anello basso, seguite la staccionata fino ad imboccare a destra un altro divertente sentiero che vi condurrà ai laghetto delle tartarughe, caratteristico scorcio dei Colli Euganei. Quest’ultimo trail è divertente e veloce: l’unico momento in cui prestare un po’ di attenzione è proprio l’imbocco… lì infatti vi aspettano 3 gradoni da superare prima della parte più veloce del sentiero.
Ci avviamo quindi verso la conclusione del percorso imboccando prima Via dei Ciliegi e poi via Mandonego che ci riportano prima a Valsanzibio passando davanti a Villa Barbarigo e dopo a Galzignano dove avete lasciato l’auto.
Co-founder di Ride Like a Girl Project, mamma ciclista, PR e insegnante di Pilates. Guida mountain bike, ha un’esperienza decennale nel mondo del XC dove ha ottenuto ottimi risultati.
2 Comments
Sandra Cacciatori
Ciao ragazze mi dispiace dover annullare la nostra presenza domenica eravamo prenotate in 3 a nome cacciatori Sandra . Grazie sarà per la prossima! Complimenti era ora che qualcuno pensasse al femminile!??
Inviato da iPhone
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Ride Like a Girl project
Grazie mille a te Sandra, ci saranno sicuramente altre occasioni!!! A Presto.